Galvanizzante a freddo in aerosol

Metallizzazione ritocchi finitura 

AREA DI COPERTURA PER CIASCUN AEROSOL: 10 m²

UTILIZZABILE DA -50°C E +550°C. SALDABILE - VERNICIABILE

RISULTATI TEST NEBBIA SALINA RI 5 oltre 2800 ore

CERTIFICATO DI PROVA DI ANALISI LABORATORI INTERTEK certificati COFRAC, ISO 17.025

N°PVA-CHL-R14-0135D-A01 del 28.07.2014

Questo certificato di perizia, può essere inviato su semplice richiesta, compilando la scheda contatto

TEMPO DI ASCIUGATURA

Esente da polveri sospese a 25°C : 4 minuti 30

Tempo di asciugatura a 25°C prima della manipolazione : 7 minuti

Durata totale del trattamento a 25°C : 24 ore

DESCRIZIONE   

Galvanizzante a freddo in aerosol ad alto contenuto di zinco consigliato per una protezione a lungo termine di tutte le parti metalliche, ferrose o leghe.
Assicura rivestimenti galvanizzati di spessore costante e un aspetto omogeneo e ultra lucido.
Pellicola che si distingue per l'alta qualità del suo aspetto.
Il galvanizzante a freddo in aerosol Zn+ iBiotec, è resistente a temperature di 550°C, senza alcun deterioramento. Questa caratteristica consente all'utente qualsiasi utilizzo, su corpo sottoposto a temperature molto elevate. Inoltre, il rivestimento risultante è saldabile (eccetto sotto argon).

Questo galvanizzante a freddo in aerosol offre numerosi vantaggi:
- Protezione galvanica totale basata sul principio di ossidoriduzione.
- Protezione dalla corrosione termica e chimica.
- Pellicola realizzata senza colatura, senza spessore in eccesso, che non si degrada durante l'applicazione in assemblaggi con viti.
- Alto potere coprente, fuori polvere rapido, consente l'utilizzo in ogni luogo.
- Finitura perfetta, con aspetto ultra lucido.
- Dopo la polimerizzazione totale (24 ore a 25°C), verniciabile con qualsiasi tipo di vernice.
- Non occorre spurgare l'aerosol dopo l'utilizzo.

Questo galvanizzante offre un'azione versatile sia per la protezione di tutti i metalli galvanizzati, dopo la rielaborazione meccanica o saldatura, sia per la prevenzione della corrosione e ossidazione.

CAMPI D’IMPIEGO

Protezione galvanica.
Protezione di tutte le parti metalliche non rivestite.
Recupero di parti galvanizzate a caldo.
Trattamento dell'aspetto.
Recupero dopo lavorazione o saldatura.
Preparazione delle superfici.
Tralicci, guardrail, cartelli stradali.
Ciminiere industriali, flange, tubature, raccordi.
Telai di macchine, involucri, carrozzerie, elementi architettonici.
Teste di rivetti, attacchi, perni di copertura, assemblaggi a vite.
Corpo di motori elettrici, corpi delle pompe, contatori dell'acqua.
Cardini, cerniere, porte metalliche, strutture metalliche.
Reticolati, recinzioni, battenti.
Impianti sanitari, pompe di calore, condizionatori d'aria.
Impianti di riscaldamento, ritorni serbatoi tenuta stagna.
Apparecchiature elettriche, materiale rotabile, idrosanitari.
Protezione dei chiodi o viti prima dell'intonaco.
Intelaiature, carpenteria metallica.
Impianti di depurazione e trattamento delle acque.
Edifici per il bestiame.
Arredo urbano.

PIÙ OMOGENEO

Il galvanizzante GALVA ZN+ULTRA LUCIDO, applicato senza eccessi su tutte le parti da proteggere dalla corrosione, permette di realizzare pellicole omogenee, senza sgocciolamento, senza effetto buccia d' arancia.

PIÙ PROTETTIVO

Lo norma NF ISO 9227 definisce le condizioni di prova del test di resistenza a nebbia salina e determina la protezione di una superficie rivestita contro gli agenti fisici, chimici e biologici.

La norma ISO 4628/3 consente di valutare il grado di ruggine al termine della prova.

PIÙ RESISTENTE
Dopo la polimerizzazione, i rivestimenti risultano particolarmente aderenti alle superfici, hanno un'ottima resistenza ai graffi e non si trasferiscono quando sono maneggiati.
L'aderenza è testata da prove di imbutitura lenta secondo la norma NF EN ISO 1520; dopo le prove si può osservare i cambiamenti dell'aspetto, le spaccature e le scrostature.

CARATTERISTICHE FISICO-CHIMICHE - MECCANICHE - ANTICORROSIONE

MODALITÀ D'USO

Agitare a fondo l'aerosol con un movimento verticale dopo aver sganciato la pallina nella lattina. Spruzzare a una distanza di 15-20 centimetri dalle superfici da trattare, evitando la formazione di uno spessore eccessivo e utilizzare movimenti incrociati (se necessario). Per evitare problemi di adesione, non spruzzare da distanze più elevate. Il principio della galvanizzazione si basa sul legame chimico delle particelle di zinco con gli atomi di ferro per ottenere un'ossidazione molto bassa. Per ottenere una protezione durevole, preparare con cura le superfici da trattare. Pertanto, è fondamentale sgrassare, asciugare e ripulire le superfici eliminando grasso e tracce di calcare o ruggine. Eseguire la pulizia con una spazzola metallica o una sabbiatura, se necessario. È possibile utilizzare l'aerosol in qualsiasi posizione. Non spurgare l'aerosol dopo l'utilizzo.

Suggerimento: conservando gli aerosol coricati su un lato è possibile ridurre il tempo di agitazione iniziale.

PRESENTAZIONE 

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